FERRANDINA
- Si è
tenuto
il 9
dicembre
scorso
presso
il “Cine
teatro
della
Valle”
di
Ferrandina,
in
provincia
di
Matera,
la
consegna
del 6°
premio
“Michele
Alboreto”
promosso
dall’associazione
“Le Mans
Model
Fan
Club”.Il
riconoscimento
è
assegnato
a nomi
del
motorismo
nazionale
che si
sono
messi in
evidenza
nell’anno
di
riferimento.
Quest’anno
il
premio è
stato
consegnato
dalle
mani di
Nicola
Sandivasci,
presidente
dell’associazione,a
Giancarlo
Fisichella.
Durante
la
serata,
inoltre,
è stato
assegnato
a
Maurizio
Pepe
dell’Autosport
Sorrento
il
premio
“Best
Performance
Show”,
giunto
alla sua
quarta
edizione.
Nuovo
testimonial
per il
prossimo
quinquennio
è stato
nominato,
invece,
il
pilota
Marco
Cioci
della
scuderia
Ferrari
Endurance.
Alla
manifestazione
erano
presenti,
inoltre,
Vito
Postiglione
(vice
campione
Porsche
Carrera
Cup),
Antonino
La
Vecchia
(campione
italiano
Super
Salita),
Francesco
Solimena
(presidente
Aci
Potenza),
Carmine
Capezzera
(presidente
di
Basilicata
Motor
Sport),
esponenti
del
motorsport
lucano e
dei
corpi di
vigilanza
stradale.
Ospite
speciale
dell’evento
è stato
Ettore
Bassi.
L’attore
pugliese,
testimonial
storico
del
club, ha
portato
la sua
testimonianza
di
appassionato
del
mondo
motoristico
e
protagonista
in varie
gare
dilettantistiche.
Di tutto
rispetto
il
livello
dei
premiati
di
questa
edizione:
Marco
Cioci e
Giancarlo
Fisichella.
Il primo
è un
pilota
romano
con un
lunghissimo
palmares
di
vittorie,
tra le
quali:
nel 2008
all’Open
Gt
International
Championships
(Corvette
GT3) con
tre pole
position,
una
vittoria
e due
podi,
nel 2007
all’Open
Gt
International
Championship
(Lamborghini
Gallardo
GT3) con
tre pole
position,
una
vittoria
e
quattro
podi e
nel 2006
con la
vittoria
nella
“Sei ore
di
Vallelunga”
(Maserati
MC12).
Il
protagonista
della
serata è
stato
Giancarlo
Fisichella.
Proprio
a
proposito
di
Albereto
ha
dichiarato:
“Con
Michele
ho corso
insieme
ed era
un
grandissimo
pilota.
Mi ha
dato
tanti
consigli
utili
per la
mia
carriera.
Ho
dedicato
proprio
a lui il
podio
che feci
a Monza
nel
2006”.
Cresciuto
in una
famiglia
di
origini
siciliane
nel
quartiere
romano
di
Pietralata,
dove il
padre
Roberto
possiede
una
propria
officina
di
carrozzeria,
all’età
di soli
otto
anni ha
iniziato
ad
allenarsi
nel
circuito
della
“Pista
d’Oro”
di
Guidonia,
partecipando
a
campionati
nazionali
e
internazionali
di kart
e
ottenendo
un
notevole
numero
di
vittorie.
Nel 1991
è
entrato
nella
sua
prima
squadra
corse,
la
“Formula
Alfa
Boxer”.
Nel 1996
ha
debuttato
in
Formula
1 con il
team di
Giancarlo
Minardi,
passando
in
seguito
alla
Jordan e
alla
Benetton.Nel
2005 è
approdato
alla
Renault
al
fianco
di
Fernando
Alonso.
In
quella
stagione
si è
aggiudicato
la
vittoria
nel Gran
Premio
d’Australia,
dopo
aver
conquistato
anche la
pole
position.
Nella
stagione
2006 ha
vinto il
Gran
Premio
della
Malesia
e ha
contribuito
alla
conquista
del
secondo
titolo
costruttori
consecutivo
per la
Renault
con
diversi
podi e
piazzamenti
a punti,
chiudendo
quarto
nella
classifica
finale.
Dalla
stagione
2010 è
il terzo
pilota
Ferrari.
Ha
gareggiato,
inoltre,
anche
nella
“Le Mans
Series”
a bordo
di una
Ferrari
F430
dove è
stato
affiancato
dai
compagni
di
squadra
quali
l’ex
pilota
di F1
Jean
Alesi e
Toni
Vilander.
Ha
partecipato
alla XX
edizione
della
“Sei ore
di
Vallelunga”
su una
Ferrari
F430 GT2
in
equipaggio
con
Cioci e
Perazzini.
Nel 2011
ha
partecipato
alla “Le
Mans
Series”,
il
prestigioso
campionato
di gare
endurance,
centrando
subito
la
vittoria
nella
seconda
gara, la
1000 km
di
Spa-Francorchamps.
Ha preso
parte
alla
“24h di
Le
Mans”,
dove si
è
piazzato,
sempre a
bordo
della
Ferrari,
al
secondo
posto.
Nella
stagione
appena
trascorsa,
infine,
ha vinto
il
titolo
piloti
della
“Le Mans
Series”
con una
gara di
anticipo.
Sempre
nel
2011, ha
vinto il
campionato
“ILMC”
insieme
al suo
compagno
di
squadra
Gimmy
Bruni.
Riconoscimento
più che
meritato,
dunque,
da parte
dell’associazione
“Le Mans
Model
Fan
Club”,
nata nel
1996 per
volontà
di
modellisti
estimatori
della
mitica
24h
della
Sarthe,
da cui
prende
il nome
il
sodalizio.
L’associazione
è, da
sempre,
impegnata
in
un’attività
di
divulgazione
della
cultura
della
sicurezza
stradale,
soprattutto
nei
confronti
delle
nuove
generazioni.
Durante
la
cerimonia
di
premiazione,
infatti,
è stato
proiettato
un
filmato
con la
testimonianza
di una
ragazza
in fin
di vita
in
seguito
a un
incidente
stradale
del
sabato
sera. La
cerimonia
di
premiazione
è stata,
inoltre,
l’occasione
per
discutere
della
creazione
di un
autodromo
in Val
Basento.
Chissà
che non
si possa
dare la
giusta
spinta a
un
territorio
che da
tempo ha
alzato
il piede
dall’acceleratore
dello
sviluppo
economico.
Giuseppe
BALENA