LA GAZZETTA del MEZZOGIORNO

25 Agosto 1999

 

UN CLUB IN ONORE DI “LE MANS

 

FEBBRE DA MODELLISMO ANCHE A FERRANDINA

Modellismo che passione: il motto sembra calzare bene per “Le Mans Model Fan Club”, creato a Ferrandina nel 1996 su iniziativa di un amante del modellismo, Nicola Sandivasci. Il nome del club si ispira alla località francese Le Mans, sede del circuito automobilistico dove ogni anno tra la prima  e la seconda settimana di giugno si disputa la “24 Ore”, una delle corse più famose del mondo. Si tratta del secondo club in assoluto in tutto il mondo intitolato a Le Mans, il primo è sorto in California ed al momento non se ne contano altri. “Sin da bambino”, afferma Sandivasci, presidente di Le Mans Model Fan Club, “ho nutrito la passione per il modellismo, finchè ho ritenuto opportuno indirizzarmi verso una tematica specifica, quindi alla corsa di Le Mans”. Le Mans Model Fan Club per il terzo anno consecutivo ha organizzato una trasferta per seguire da vicino la gara presso il circuito automobilistico francese ed ha chiesto all’Aco, l’Automobil Club Ouest l’organismo preposto all’organizzazione della “24 Ore”, il riconoscimento ufficiale. Il club vanta una quarantina di soci su tutto il territorio nazionale sparsi un po dappertutto ma annovera “seguaci” di Le Mans anche in Svizzera ed è presente un po’ in tutte le manifestazioni fieristiche o altre iniziative legate al modellismo in Italia. “Il nostro club”, afferma Sandivasci, “oltre a erudire sulle informazioni basilari per i neofiti che si accostano al modellismo, rappresenta un punto di riferimento per i modellisti più esperti per scambiarsi una serie di informazioni e consigli sulla progettazione e la costruzione dei modelli, approfondendo materie relative alla tecnica di realizzazione degli stessi, nonché ai materiali utilizzati”. Per quanto concerne il modellismo statico, la scala maggiormente usata per la realizzazione dei modelli è la 1/43 ma vengono utilizzate anche altre. “Costruire un modello ricalcando fedelmente l’originale”, dice  Sandivasci, “non è una cosa affatto facile, anzi richiede un lavoro lungo e minuzioso che per la scala 1/43 richiede una quindicina di giorni”. Il club, ovviamente, non ha scopi di lucro e la quota del tesseramento annuale serve per garantire una serie di informazioni periodiche anche perché vengono stabiliti contatti costanti con i produttori di tutto il mondo. Il club collabora anche con Autosprint, mentre per il modellismo dinamico, il 5 settembre è in programma a Ferrandina una gara amatoriale di automobili a scoppio, con adesioni da numerose località italiane.

                                                                                                         DONATO MASTRANGELO    


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