La GAZZETTA del MEZZOGIORNO

 2  SETTEMBRE  2002

 

AUTOMODELLI E’ ADDIO A FERRANDINA

 

FERRANDINA Ultimo giro. Il clamoroso annuncio di Nicola Sandivasci, presidente di Le Mans Model Fan Club, al termine della “Quarta gara di automodelli dinamici a scoppio Città di Ferrandina”, ha tutto il sapore di un congedo della manifestazione dal paese della Val Basento. La prossima edizione dovrebbe approdare a Matera, dove ci sarebbe un adeguato supporto contributivo. Quale motivazione ha indotto ad optare per la città dei Sassi? “Partecipanti, pubblico, ditte private ed Amministrazione comunale – afferma Sandivasci – hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa. A loro va il mio ringraziamento. Mi aspettavo, tuttavia, che la Provincia e la Regione, interpellate dal sottoscritto, supportassero l’attuale edizione, anche perché a mio avviso c’erano le condizioni e i mezzi per farlo”. Per quanto concerne la competizione, pugliesi  sugli scudi in entrambe le categorie ospitate sul circuito allestito nell’area parcheggio “Santa Lucia”. Nella F1 la palma del più bravo è andata al tarantino Giovanni Marchese che ha preceduto sul traguardo con il proprio automodello radiocomandato l’altamurano Giuseppe Ninivaggi.Al  terzo posto il materano Antonio Muscaridola.A seguire Eddy Messina I,Michele Cifarelli e Cosimo Di Marzio.Nella F2 successo del leccese Vincenzo De Marco davanti a Eddy Messina II e FabioMartilotti,entrambi di Taranto.Dal quarto al decimo posto classificati Vincenzo Elia,Pasquale Incampo,Eugenio Cazzato,Bruno Carlucci,Michele Benedetto,Domenico Colucci e Massimo Giovannini.La direzione di gara è stata affidata a Bruno Carbone  di Matera.Ospite della manifestazione, Max Angelelli, pilota, tester e testimonial ufficiale della Cadillac Motorsport.Con la stessa autovettura il driver Bolognese in coppia con l’ex pilota di Formula 1, Letho, ha conseguito due settimane fa il terzo posto sulla pista di Mosport in Canada, in una gare endurance, stabilendo anche il record del circuito nel warm up.”Tra due settimane –afferma Angelelli – ci attende una gara in California.I vostri calanchi – evidenzia il pilota – mi ricordano molto la terra californiana, soltanto che li mancano i paesi suggestivi in cima alle colline come quelle lucane”.

 

                                                                                                       DONATO MASTRANGELO.


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